Elba nella Storia

L’Isola d’Elba è la maggiore delle isole dell’Arcipelago Toscano e la terza isola più grande d’Italia. Un angolo di paradiso che offre una bellezza naturale unica e che poche altre località turistiche nel mondo posso offrire. Un’isola ricca di storia e di testimonianze che hanno lasciato le popolazioni che si sono susseguite.

Abitata già dalla preistoria e ritenuta zona strategica per il controllo del Mar Tirreno, l’Elba venne sfruttata e dominata dai Liguri, che la nominarono “Ilva”, ai quali seguirono i greci che la ribattezzarono “Aethalia” e poi fu la volta degli etruschi che tra tutte le popolazioni ne sfruttarono maggiormente la ricchezza delle sue miniere di ferro. Successivamente l’Elba passo in mano ai Romani che vi si insediarono per qualche secolo, e sfruttarono i graniti del massiccio del Monte Capanne per costruire importanti monumenti oggi ancora presenti in tutta Europa come il Colosseo ed il Phanteon. In questo periodo si iniziò ad apprezzare anche il vino dell’Elba che venne esportato lungo le coste italiche e fino a Roma.

Nel Medioevo fu dominata dai Pisani, e quindi dagli Appiani e dai Medici. Segni indelebili lasciarono i Medici soprattutto a Portoferraio che venne fortificata e prese il nome di Cosmopoli in onore di Cosimo de Medici. Anche gli Spagnoli lasciarono importanti tracce come la fortezza di San Giacomo ed il Forte Focardo a Porto Azzurro.

Per ultimo vi soggiornò Napoleone Bonaparte che la regno per 9 mesi e 23 giorni 1814-1815 il quale vi ha lasciato numerosi ricordi oggi adibiti a Museo, come nella Palazzina dei Mulini, nella Villa di San Martino, nelle antiche chiese di Portoferraio ed in altre località dell’Elba.